uno dei posti più belli e particolari che sto frequentando spesso è St. Kilda. 15 minuti di tram dal centro. in pratica passi da, tra moltre virgolette tranquilli, New York a San Diego in un quarto d’ora.
il paragone è forzato ma la differenza tra la città e questo quartiere marittimo è, per me, assurda. St. Kilda è molto simile a come mi immagino la California (o alla Liguria che è >= sia chiaro) perché appena scendi dal tram vedi questa distesa di verde che si affaccia sulla spiaggia e che inizia con il famoso St. Kilda Pier (ritrutturato e riaperto proprio in queste settimane).
oltre a questo spettacolo, all’interno del quartiere c’è la mia via preferita: Acland Street. qui puoi trovare serenamente tutto, dai ristoranti, negozi, banche, farmacie, alle palestre. oppure studi come questo in cui mi sono tatuato, ma potevo anche farmi tagliare i (pochi) capelli e bere una birra. contemporaneamente. il futuro.
ogni minima cosa in questa via è artistica. ogni facciata dei locali e delle vie interne a essa sono coperti da opere d’arte. i marciapiedi, le panchine e le cabine dell’elettricità (tirato a indovinare, spero sti cosi siano per l’elettricità, se ne sapete di più ditemelo) sono decorati. i negozi d’abbigliamento sono unici, con pezzi vintage e moderni. i ristoranti sono tra i più particolari, di ogni cultura (tranne QUELLA ahah godo) e, soprattutto, per ogni fascia di reddito. puoi mangiare fish&chips a 10 dollari o farti la cena giusta nel ristorante pettinato.
poco prima di questa strada c’è anche un luna park che fa un bordello clamoroso e un teatro gigante, il Palais Theatre, che ospita un sacco di robe interessanti tra cui stand-up comedian di livello come Jeff Arcuri (non ho idea di chi sia ma la gente sembra fomentata quindi sarà di livello).
la cosa che più mi affascina di questo quatriere è che rilassa la gente. vengo qua quasi ogni giorno libero e, anche solo piazzandosi nel parco prima della spiaggia, è pieno di gente che fa sport, si conosce e fa cose. ah l’alcol è vietato negli spazi pubblici ma se nessuno ti vede poche cose sono infattibili in questo mondo. l’altro giorno, insieme a dei ragazzi italiani conosciuti in quel momento, abbiamo legato due bidoni con degli asciugamani e insegnato calcio-tennis a tutte le etnie.
grazie se hai letto fino a quei e se ti va, lascia un commento! a presto 🙂
Ahah ire❤️
Aura +10000 dopo quei tramonti